27 febbraio nel rock: Queen - The Works, Adrian Smith, The Who, Michael Jackson
27 febbraio 1957
Nasce a Londra Adrian Frederick Smith, chitarrista britannico noto per la sua militanza nel gruppo heavy metal Iron Maiden.
Quando a 15 anni gli viene regalato il disco “Machine Head” dei Deep Purple, Adrian diviene desideroso di emulare il grande chitarrista Ritchie Blackmore.
27 febbraio 1984
Esce “The Works” è l’undicesimo album in studio della rock band britannica Queen.
In quest’album sono presenti tutti i marchi di fabbrica dei Queen, dagli arrangiamenti ricchi ai virtuosismi vocali ed ai maestosi riff di chitarra e basso, tornando ad accontentare i critici ed i fan più accaniti rimasti delusi dall’album precedente, diverso dallo stile classico della band. Non mancano però anche qui arrangiamenti più accostabili alla musica pop che a quella rock. Infatti i pezzi di maggior successo sono “Radio Ga Ga” e “I Want to Break Free” due pezzi molto ammiccanti, ma comunque di grande fattura e tecnicamente complessi, firmati rispettivamente da Taylor e da Deacon. Torna anche lo stile barocco del gruppo che ne aveva contraddistinto i primi lavori con la bellissima ballad “It’s a Hard Life” di Mercury e “Tear It Up” la quale aprirà tutti i concerti del tour seguente all’album.
27 febbraio 1980
Michael Jackson vince il suo primo Grammy: Miglior performance R&B per "Don't Stop 'Til You Get Enough". Gli vincitori includono Donna Summer (Miglior performance vocale rock femminile per "Hot Stuff"), Earth, Wind & Fire (Miglior performance vocale di gruppo R&B per "After the Love Has Gone") e The Doobie Brothers (Record of the Year and Song dell'anno per "What A Fool Believes").
27 febbraio 1981
Gli Who pubblicano "You Better You Bet", il loro primo singolo dalla morte del loro batterista, Keith Moon, nel 1978. Il loro nuovo batterista è Kenney Jones, ex dei Faces.
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