Fonduta di primo fiore, asparagi e riso venere
La fonduta di formaggio è una golosa ricetta tradizionale dell'Italia nord-occidentale, in particolare nelle regioni della Valle D'Aosta e Piemonte e del confine svizzero. Caratteristica per affrontare il clima rigido invernale, oggi la rivisitiamo per le cene primaverili, utilizzando un formaggio di una regione centrale dell'Italia: il Primo Fiore del Pratomagno, nel Casentino, Toscana, provincia di Arezzo.
La alleggeriamo un po' togliendo uova e burro della ricetta originale, utilizzando solo qualche goccia di panna. Accompagneremo la ricetta con degli asparagi verdi sbollentati e ancora croccanti, del tuorlo sodo a mimosa e del riso Venere Gallo bollito.
Cari amici food rockers, in pochi minuti potete preparare una ricetta dal gusto rock!
Ingredienti
- 1 mazzo di asparagi
- 2 uova freschissime bio
- 200g di riso Venere Gallo
- 180g di formaggio Primo Fiore del Pratomagno
- 50g panna fresca
- qb olio extra vergine di oliva
- qb sale e pepe
Procedimento
Iniziate con il mettere a scaldare un po' di acqua in una pentola dove cucinerete il riso Venere. Una volta cotto raffreddatelo sotto l'acqua corrente. Salatelo e conditelo con dell'olio extra vergine di oliva. In questo caso noi abbiamo scelto un olio toscano per rimanere nella stessa regione del formaggio.
Iniziate con il mettere a scaldare un po' di acqua in una pentola, con un goccio di aceto, dove prima sbollenteremo gli asparaci e poi cucineremo le uova.
Lavate e mondate gli asparagi, una volta che l'acqua arriverà a bollore, cucinateli per un paio di minuti e raffreddateli in acqua e ghiaccio. Conditeli quindi a parte in una piccola bowl.
Successivamente portate a cottura le uova (sode), circa 8 minuti, tenete da parte solo il tuorlo che grattugiandolo lo userete poi per decorazione finale al piatto.
Per la fonduta tagliate a cubetti il formaggio. Mettete a scaldare la panna in un pentolino e aggiungete il formaggio. Fate sciogliere e adensare, se necessario aggiungete un goccio di brodo o acqua calda. Salate e pepate.
Ora non vi resta che impiattare a piacimento... sempre con stile rock!
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