Flan di Pecorino e Fave
Il flan è una preparazione di origine francese, il cui significato è crostata dolce o salata. In italiano si va ad indicare invece uno sformato o timballo, dolce o salato. In genere si cuociono in forno con degli appositi stampi o pirottini; la cottura classica prevede infatti il forno in modalità ventilato a bagnomaria. Il flan ha una consistenza piuttosto solida e compatta ed è base di verdure, uova e panna fresca, può tuttavia contenere anche altri ingredienti.
Quali sono le differenze tra flan e soufflè? Il soufflè si presenta molto più gonfio e leggero, la sua ricetta prevede infatti l'obbligo di montare a neve gli albumi e incorporarli nel composto in modo da raddioppiarne il volume, i pirottini non devono inoltre essere riempiti più della metà in modo tale che durante la cottura non fuoriesca l'impasto. Il soufflè va cucinato e poco dopo servito in quanto rischia di perdere gonfiore, mentre il flan può essere anche essere servito freddo o riscaldato successivamente.
Mentre il flan si presta a varianti creative per quanto riguarda la presentazione, il soufflè no. Il primo può essere servito capovolto, fuori o ancora all'interno dello stampo; il secondo data la sua consistenza è consigliato servirlo caldo e all'interno del suo stampo. Noi abbiamo utilizzato delle verdure di stagione primaverile come le fave e le abbiamo unite a del pecorino toscano, voi potete sostituirlo con qualsiasi altro ingrediente: siate rock e creativi!
Ingredienti
- 100g pecorino grattugiato
- 200g panna fresca
- 2 uova medie bio
- 8g amido di mais
- 300g fave sgranate
- qb noce moscata
- qb sale e pepe
Per la fonduta:
- 110g panna fresca
- 30g pecorino
- 30g parmigiano grattugiato
- qb sale
Procedimento
Come primo passaggio mondate le fave e sbollentatele, immergetele in una bacinella contenente acqua fredda per bloccarne la cottura e preservarne colore e proprietà.
Adesso asciugatele leggermente con della carta assorbente da cucina e con un frullatore ad immersione create una vera e propria crema, per renderla ancora più liscia passatela al colino e lasciatela momentaneamente da parte.
Mettete sul fuoco una pentola con acqua calda che ci servirà per il bagnomaria. Nel frattempo versate in un pentolino la panna fredda e l’amido di mais, mescolando in modo da sciogliere l'amido completamente.
Aggiungete il resto degli ingredienti, compresa la crema di fave e mischiate con la frusta per amalgamare bene il tutto. A questo punto, procedete con la cottura a bagnomaria: mettendo il pentolino sulla pentola più grande che sta sul fuoco con l'acqua calda in ebollizione. Attenzione: il pentolino non deve essere immerso nell’acqua sottostante.
Mescolate fino a a sciogliere il pecorino e ottenere un composto leggermente addensato.
Ora versate il composto in 4 stampi precedentemente imburrati. Cuocete in forno statico preriscaldato a 150° per 40 minuti circa a bagnomaria versando nella teglia dove sono posizionati gli stampi dell’acqua bollente che dovrà arrivare a metà altezza degli stampi stessi.
Preparate la fonduta di accompagnamento:
Versate la panna in un pentolino portandola a bollore, fate sciogliere al suo interno il pecorino e il parmigiano. Aggiustate di sale e pepe.
Posizionate il flan al centro del piatto (capovolgete direttamente lo stampo al centro del piatto da portata, per evitare di romperlo facendo più spostamenti). Quindi versate sopra due cucchiai abbondanti di fonduta e sopra aggiungtete delle fave da guarnizione.
Consigli
☞ Volete dare un tocco più rock? Accompagnate il tutto con della frutta secca tostata in padella come noci o pinoli.
♫ Food rockers nostalgici del vinile, a questo link potete acquistare l'album Aida di Rino Gaetano
Lascia un commento