Ricette detox dopo le Feste: errori da evitare
Ricette e dieta Detox dopo le festività: ecco gli errori da evitare (anche psicologici) per un regime alimentare disintossicante, sano e per vivere felici.
Lo sappiamo, sì, passati vigilie, veglioni, cenoni, Natale e Befana siete pronti a dire addio a eccessi e bagordi per mettere un po’ a riposo il fegato e tutto l’apparato digerente o per perdere "i chili in più".
Già sono pronte ricette o addirittura una dieta detox, ma digiunare o togliere intere categorie di cibi, dai latticini ai carboidrati o alla carne, fa male e non sempre vi aiuta a ritrovare la linea, anzi proprio al contrario. Diciamocelo, a meno che non s'ingurgiti chili e chili di creme e alcolici h24 per due settimane, raramente si provocano effetti al corpo da dover far ricorso a diete speciali o a beveroni di ortaggi come se fossero una rara pozione magica.
Noi non siamo nutrizionisti, quindi chiedere a uno specialista è sempre la cosa più giusta, ma siamo qui a consigliarvi di seguire per qualche giorno, al massimo un paio di settimane, uno stile alimentare più soft, più salutare evitando errori e regimi troppo punitivi inutili.
Ecco qualche regoletta, errore e mito da sfatare sul detox dal web e dal fai da te.
1. Evitare gli ortaggi di stagione
Le verdure sia crude che cotte contengono acqua, inoltre, contengono vitamine, antiossidanti e soprattutto fibre, che rimettono in moto l’intestino.
Non pensate minimamente a ortaggi come zucchine, melanzane e pomodori, che in questo periodo sono poco saporiti e altrettanto poco nutrienti, ma utilizzate verdure di stagione come cavoli, verze, radici, rape, broccoli, verdure a foglia e anche legumi . Quest'ultimi aiutano con le loro proteine.
Inoltre non dimenticatevi della frutta fresca scegliendo agrumi, uva, mele e pere.
2. Avocado ovunque
Fa benissimo e fa cool, quindi perché non usarlo a colazione, pranzo, cena e anche a merenda. I grassi dell'avocado sono si grassi buoni ma se ne mangiate tanti assumerete solo tante calorie e tanti grassi non necessari.
3. L’insalatona è light
L’insalata nuda e cruda di per sé ha praticamente zero calorie, è ricca di fibre e vitamine e soprattutto sazia, ma se la condite con salmone, uova, tonno, salse, bh allora farete prima a mangiarvi una qualsiasi pasta.
4. Solo proteine vegetali
Sì i legumi apportano proteine senza la parte grassa come avviene per la carne ma la maggior parte di proteine proviene da carne, pesce, formaggi e uova.
Eliminare radicalmente questi cibi non ha senso, meglio scegliere con criterio, per esempio preferire le carni bianche alle rosse, scegliere le uova una volta alla settimane e aumentare le porzioni di pesce alla settimana per aggiungere gli Omega 3.
Per i formaggi meglio freschi e magri, con eccezion fatta per grana e parmigiano.
5. Chili di riso e cereali perché "fanno meglio" della pasta
Il glutine ingrassa quindi mi butto su riso e cereali. No, decidere da soli che il glutine ci fa male è uno degli errori più gravi che si possa fare, perché riso e amidi apportano le medesime calorie ma aumentano anche la glicemia. Bravissimi.
Quindi non fate auto-diagnosi, la celiachia è una malattia, seria e il glutine non centra nulla con il dimagrimento.
7. Insistere con l’alcol
Lo smaltimento delle bevande alcoliche affatica il fegato, perciò evitate aperitivi e cicchetti, limitate pure il vino a tavola, meglio rosso e un bicchiere solo. Quindi sì a tisane, spremute e centrifughe, ma non i bibitoni verdi con dentro di tutto.
8. Non ti muovere
Lo stare fermo non ha a che fare con la dieta detox ma il movimento, minimo 2-3 volte alla settimana, brucia grassi, espelle le scorie e attiva il metabolismo. Non sentitevi in colpa se vi regalate una fetta di salame dopo una passeggiata e una giornata a nutrirvi correttamente. Ricordatevi detox non è veg e tanto meno deprimente!
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